Chi l’avrebbe mai detto che uccidere vermicelli sarebbe stato tanto divertente. Oggi parliamo di ‘Worms Armageddon’, titolo del 1999 uscito per pc, ps1, game boy color, nintendo 64 e dreamcast.
GAMEPLAY
‘Worms Armageddon’ è uno strategico (più o meno) a turni bidimensionale nel quale, tramite l'utilizzo di vari gadget ed armi a vostra disposizione, dovrete fare in modo che gli unici vermi a rimanere sullo schermo siano i vostri. Queste armi (ovviamente sparate dai vostri vermi) variano dal Bazooka alle granate e per la stragrande maggioranza è necessario impostargli l'angolo e la forza con cui verrà lanciata. Ogni turno potete muovere al massimo un verme ed ogni turno si conclude dopo qualche secondo che avete sparato il vostro colpo. Caratteristica interessante è sicuramente che quasi ogni aspetto del gioco è modificabile. Ad esempio, potete costruire il vostro set sonoro di frasi e la bandiera da assegnare alla vostra squadra. Questa può essere composta da al massimo 8 membri e in campo vi possono essere fino a 6 squadre, ma non crediate che quindi si possano vedere anche 48 vermi contemporaneamente: al massimo ne sono permessi 18. Sebbene il gioco sia palesemente orientato al multiplayer, non mancano le opzioni per il gioco singolo: oltre alla modalità Skirmish (in cui una squadra da voi controllata combatte contro altre comandate dal computer) potrete dilettarvi in una serie di missioni di allenamento (utili per capire la meccanica di lancio e di uso di alcuni oggetti), quella Suddenth Death dove verrete sfidati da un numero di squadre sempre maggiore e sempre più cattive, e ultime, ma non meno importanti, le missioni. Sarete in pratica fiondati sul campo con un numero limitato di vermi e di armi e con l’obbligo di eseguire il compito assegnatovi che può essere recuperare una particolare cassa, distruggere un particolare verme, raggiungere entro tot turni un punto della mappa e così via.
Per definire una mappa sono necessarie 4 cose: sapere se è chiusa o aperta (se sopra c'è un tetto, come una caverna o no), che genere di ambientazione si vuole usare (desertica, polare, ecc…), la quantità di oggetti di contorno inseriti automaticamente dal generatore (palme, fiori, ecc...) e un'immagine in bianco e nero nella quale il bianco rappresenta lo spazio libero, mentre il nero quello occupato dalla terra.
Tecnicamente ‘Worms Armageddon’ è più che discreto con un look che sembra uscito direttamente dalla matita di un cartonista. Tutti gli scenari sono coloratissimi, vivaci e dettagliati e rendono la grafica in generale molto pulita e godibile. Anche la componente sonora merita un plauso agli sviluppatori per gli effetti di esplosioni e spari ricreati alla perfezione rispetto al contesto e per le innumerevoli esclamazioni divertenti ed umoristiche dei vermetti che saranno in grado di strappare più di un sorriso.
GIUDIZIO FINALE
Il gioco sviluppato dai ragazzi del Team17 è senza dubbio la migliore espressione della saga di Worms e rappresenta un piccolo capolavoro nel panorama dei giochi. Con un gameplay solido e profondo, uno stile irriverente e un look decisamente accattivante saprà tenere incollati allo schermo per ore.
GAMEPLAY: 9
GRAFICA: 8,5
SONORO: 8,5
DIFFICOLTA’: 7,5
LONGEVITA’: 9
VOTO FINALE: 8,5
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Misterstudent pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.
Misterstudent è una testata giornalistica registrata - Registrazione del Tribunale di Salerno n.1910 del 25 ottobre 2011