Signori, chi di voi non ha mai giocato con dei mattoncini colorati?
Quattro lettere per un gioco di costruzioni in continua evoluzione e molto popolare che, fin dal suo esordio, avvenuto tra gli anni Quaranta e Cinquanta, ha fatto emergere la creatività di intere generazioni e diverse culture.
Oggi parliamo di ‘The Lego Movie’, film del 2014 diretto da Phil Lord e Chris Miller.
LEGO, il gioco da cui Phil Lord e Chris Miller sono partiti per raccontare sullo schermo l’avventura dell’onesto uomo comune Emmet Mattonowski che, imbattendosi casualmente nel Pezzo Forte di una fantomatica profezia, viene identificato come il prescelto, lo Speciale, la figura chiave che dovrà salvare il mondo.
Dopo aver conosciuto la giovane Wyldstyle ed il vecchio mistico Vitruvius, due mastri costruttori, ovvero individui a cui non servono le istruzioni per creare robe, per una serie di vicissitudini si ritroverà a guidare uno strampalato gruppo in una missione epica volta a fermare il malvagio tiranno Lord Business e la sua potentissima arma, il Kragle.
I due registi hanno usato 3.863.484 mattoncini Lego unici tra personaggi, pezzi per i set e materiale scenico gli elementi al fine di poter creare il loro colorato universo tramite l’animazione digitale 3D, ma senza affidarsi unicamente all’effetto della computer grafica e ricorrendo a uno stile maggiormente somigliante alla stop-motion, in modo da optare per un aspetto realistico delle immagini.
Infatti, pare che gli animatori abbiano ricreato ogni singolo componente e costruito ogni scena mattone dopo mattone per concretizzare la vicenda che, in mezzo a veicoli in fuga ad alta velocità, edifici e altri oggetti destinati a saltare in aria, arriva a tirare in ballo supereroi del calibro di Superman, Batman, Wonder Woman e addirittura Milhouse.
Molti sono inoltre i riferimenti a saghe celeberrime, come ‘Star Wars’ e ‘Il Signore degli Anelli’, basti vedere l’aspetto di Vitruvius, condensate nella movimentatissima e divertente circa ora e mezza di visione.
Sembra la solita storia, un perfetto signor nessuno che dall’oggi al domani diventa il salvatore del mondo. E invece no, il finale infatti vi stupirà per la sua originalità e al tempo stesso per la sua semplicità.
Per concludere con una battuta, ‘The Lego Movie’ È MERAVIGLIOSO.
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Misterstudent pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.
Misterstudent è una testata giornalistica registrata - Registrazione del Tribunale di Salerno n.1910 del 25 ottobre 2011