Signori, il film di cui andremo a discutere oggi è una commedia leggera che se presa dal lato giusto è capace anche di sorprendere lo spettatore. Oggi parliamo di ‘Indiavolato’, film del 2000 diretto da Harold Ramis.

La trama è di quelle semplici: Elliot Richards è un ragazzo sulla trentina e lavora in un call-center. È socialmente incapace ed è innamorato da ben quattro anni di una sua collega: Elison Gardner. Una sera, dopo averla avvicinata in malo modo, confessa che è disposto a dare anche l’anima per far entrare quella donna nella sua vita.
Detto fatto: il diavolo, dalle sembianze molto umane, prende contatto col il nostro ragazzone proponendogli un affare: la sua anima in cambio di sette desideri. Elliot accetta firmando un bel contrattone, ma col tempo si accorgerà che ha commesso un grosso errore. Serviranno infatti solo sei dei sette desideri per far capire al ragazzo che quello che stava facendo era sbagliato e che la vita non funziona in questo modo.
Ma ormai Elliot ha firmato un contratto e volente o nolente deve esprimere il settimo desiderio. Lascio a voi scoprire quale sarà il settimo desiderio di Elliot.

Il primo punto forte del film sono sicuramente gli attori: Brendan Fraser è perfetto nella parte dello stralunato Elliot e nei vari personaggi che dovrà interpretare nei desideri ed Elizabeth Hurley aggiunge quel pizzico di sexità ad una figura già inquietante ed affascinate di suo come il diavolo.
Il secondo ovviamente sono i sette derideri: nel primo desiderio veniamo catapultati all’interno di una vasta magione, al cui vertice regna sovrana la villa di Elliot. In tutto il primo episodio poi avremo una piccola sorpresa: tutti gli attori parleranno spagnolo. Nel secondo desiderio/episodio troviamo un Elliot molto sensibile che cerca in tutti i modi di affascinare Elison ma senza successo. Il terzo desiderio è il sogno americano: diventare il miglior giocatore dell’NBA. Il quarto desiderio è molto interessante: Elliot verrà trasformato in un sofisticato ed elegante intellettuale e fine dicitore. Il quinto è il desiderio politicamente corretto: diventare il presidente degli Stati Uniti d’America. Il sesto ed il settimo li lascio alla vostra immaginazione.

Come detto prima, questo film è una commedia leggera, e se avete avuto una giornata pesante e volete rilassarvi un po’ ve lo consiglio vivamente.