È morto a 42 anni Nicola Pasquino, ricercatore del dipartimento di Ingegneria industriale dell’Università di Salerno e figlio dell’ex rettore Raimondo, presidente uscente del consiglio comunale di Napoli.

A mettere termine alla sua vita, un malore, che lo ha colto mentre era nella sua auto a Napoli, nella zona orientale. A nulla sono serviti i tentativi di soccorso da parte dei passanti.

Il ricercatore stava percorrendo la strada periferica nel quartiere di San Giovanni a Teduccio al momento del malore, secondo le ricostruzioni di chi ha fornito le prime versioni dei fatti, Nicola Pasquino avrebbe anche tentato di accostare e quando l’auto si è fermata sul bordo della carreggiata, all’altezza del Bar Vittoria, i passanti hanno tentato di soccorrerlo.

Attendendo l’arrivo dei soccorsi, alcuni transitanti hanno tirato fuori dall’abitacolo l’uomo, tentando di rianimarlo. Quando i medici sono arrivati sul posto, però, per il 42enne non c’era più nulla da fare.

Purtroppo quella di ieri sera non è la prima sciagura che si è abbattuta sulla famiglia dell’ex rettore Raimondo Pasquino, già duramente provato dalla morte di una figlia avvenuta una quindicina di anni fa.