COMUNICATO STAMPA

l 16,17 e 18 settembre 2016 il Movimento Popolare di Liberazione-Programma 101 organizza a Chianciano Terme(Siena) il III Forum internazionale di forze politiche,economisti e intellettuali che da tempo e con argomenti inoppugnabili sostengono che smantellare l'eurozona è inevitabile come primo passo per lasciarci alle spalle austerità e neoliberismo,come condizione per evitare una catastrofe continentale come quella imposta al popolo greco(vedi programma allegato).

"Questa importante iniziativa,promossa ed organizzata da MLP-P101,di autentico respiro europeo,vede la partecipazione di figure,movimenti,organizzazioni di alto profilo e di sincera fede democratica,che rimangono aperte alla più ampia discussione programmatica,teorica e politica,ma che considerano chiusa la stagione dei fraintendimenti,degli equivoci risibili e grossolani di chi non ha ancora compreso il carattere antipopolare,oligarchico e antisociale dell'Unione Europea -hanno dichiarato gli esponenti salernitani del Movimento. "Chi sostiene che l'uscita dall'euro e dall'UE sarebbero posizioni di "destra" non possiede gli elementi minimi per comprendere che l'euro e l'Unione sono strumenti che le classi dominanti del continente hanno imposto mediante il Trattato di Maastricht per applicare ai popoli d'Europa i dogmi dell'economia liberista. Pertanto fuoriuscita e rottura dell'UE sono per loro natura azioni di sinistra,elementi di lotta popolare e di classe nella drammatica situazione di crescente povertà e miseria determinata in questi anni dai rigidi ed antidemocratici meccanismi europei egemonizzati dalla Germania (vedi recente vertice con la Merkel,Hollande e Renzi). 'E solo perché la Sinistra istituzionale ed anche quella sedicente "radicale" (insieme "indignata" e neoliberista) ha abbandonato da anni il suo ruolo di critica ed emancipazione dal capitalismo che certe destre occupano abilmente il terreno della riconquista della sovranità popolare. 'E bene che la catena dell'oppressione si spezzi in qualche punto,come avvenuto con la Brexit. Quel popolo potrà condurre con sé anche gli altri. In questa cornice di rinnovata lotta di liberazione nazionale,come nelle lotte anticoloniali e nella Resistenza,non bisogna temere il concetto di difesa della nazionalità,ma coniugare tale concetto con i valori della democrazia,della Costituzione antifascista,della solidarietà tra i popoli,non tra i banchieri e gli eurocrati." MLP-P101 Salerno