Sono arrivate le richieste del pubblico ministero nei confronti degli otto docenti coinvolti nello scandalo dei fondi per la ricerca, scoppiato lo scorso anno nell' ateneo Salernitano.

Nello specifico il Pubblico Ministero Rocco Alfano chiede: tre anni e mezzo per il professore Saverio Salerno, fondatore del Polo d’eccellenza dell’Ateneo, accusato dalla Procura di essere il motore di un’associazione a delinquere finalizzata a drenare fondi pubblici per fini privati. Seguono le richieste nei confronti dei sodali del professor Salerno; Ciro D’Apice, 3 anni e 3 mesi la richiesta di pena, il ricercatore Antonio Raia, 2 anni e 9 mesi e il commercialista Carmine Capozzi, 3 anni, tutti succedutisi al vertice di centri universitari o società di ricerca.

Pene inferiori per gli altri imputati accusati di aver partecipato alla truffa: Salvatore Montefusco, Carole Montefusco, assegnista al Diem,  Luca Romanelli, dipendente tecnico del Diem e Simonetta Rotondi. Inoltre è stato richiesto il sequestro di case e altri beni delle persone indagate.