Due furti in meno di 24 ore al Liceo statale Alfano I di via dei Mille. «Alle 18.30 di domenica è scattato l’allarme. La polizia ha notato che una porta della segreteria che affaccia sulla palestra era stata aperta. Da un primo sopralluogo non sembrava che mancasse nulla. E siccome in passato c’erano stati diversi falsi allarme, non è stato fatto un sopralluogo in tutto l’istituto. Poi una nuova allerta alle 19.30 e alle 23.30 e la polizia non è intervenuta, pensando evidentemente che si trattasse di una segnalazione infondata. Infine, un nuovo allarme alle 6.30 di ieri mattina. Il custode ha atteso l’arrivo della polizia che ha effettuato un nuovo sopralluogo: avevano rotto un vetro di una finestra al primo piano e scassinato la porta sul retro. Il secondo episodio, invece si è verificato nel pomeriggio di Lunedì: alle 16.15 un bidello ha visto un ragazzo che scappava dalla scala di emergenza con un pc in mano e non è riuscito a bloccarlo». A raccontare l'avvenuto è il dirigente scolastico dell'istituto Elisabetta Barone che aggiunge «Non abbiamo fatto ancora una stima precisa sul danno però ogni computer costa circa 600 euro, quindi superiamo i 5mila. La scientifica sta esaminando delle tracce ematiche perché nel rompere la finestra i ladri si sono feriti. Nei tre anni in cui sono stata dirigente non è mai accaduto nulla del genere. Sono spariti libri, soldi e cellulari: quando i ragazzi ce lo hanno comunicato abbiamo subito sporto denuncia. In passato, invece, i continui furti hanno spinto il precedente preside a dotare la scuola di un sistema d’allarme»