Dopo la partita con l’Udinese, resta alta l’attenzione presso l’infermeria della Salernitana. Rientrano tre degli otto fuori gioco della scorsa settimana.

L’infermeria della Salernitana
I granata escono indenni dalla difficile trasferta di Udine con una buona prestazione, in crescita, e che lascia un po’ di amaro in bocca per non aver centrato il bersaglio grosso. Ma il vero colpo sarebbe riuscire a recuperare tutti i giocatori in infermeria, Già questa settimana rientreranno in gruppo Ribéry, Coulibaly e Jaroszynski anche se quest’ultimo potrebbe cambiare casacca.

Restano da valutare le condizioni di Fiorillo, Kastanos e Pirola i quali non hanno partecipato alla trasferta in Friuli poiché erano influenzati la scorsa settimana. Per Bohinen ancora un mese circa di stop mentre per Lovato se ne riparlerà dopo il Mondiale. Non avranno bisogno di ricorrere alle cure mediche, invece, Candreva e Gyomber.

Nel complesso…
Buone notizie, quindi, nel complesso per mister Nicola che contro la Sampdoria potrebbe decidere di schierare Boulaye Dia dall’inizio della partita. E con lui anche Maggiore avrà ancora la chance di partire dal 1′. Ad oggi l’11 che potrebbe contrapporsi alla Sampdoria sarà composto da Sepe in porta, poi Bronn, Gyomber e Fazio nel terzetto di difesa.

Sugli esterni ancora Candreva e Mazzocchi sulle fasce, anche se Bradaric è apparso in crescita; gli interni saranno Vilhena, Coulibaly e Maggiore, ma se il maliano non ce la dovesse fare, ci sarà Radovanovic.

In attacco la novità, come detto, potrebbe essere Boulaye Dia. Fino ad ora Botheim è apparso volitivo ma acerbo per il campionato italiano, mentre Dia possiede quel fisico e quello scatto nel breve, ottimo per fare a sportellate in avanti. Bonazzoli è la certezza, e ad Udine l’ha dimostrato.